volevo attirare la vostra attenzione su questo fenomeno che ha coplito l'abruzzo alle 3.15 cira della notte tra la domenica delle palme e il lunedì successivo (e principalmente volevo farmi ancora più male)...
più che con dispiacere (dato che vi parla chi là dentro c'era), volevo parlarvi con professionalità e a tratti anche con rabbia...
io sono tornata in puglia alle 8 di ieri sera e ho lasciato all'aquila amici ancora sotto le macerie, mentre pescara era nel caos...
ma in Italia, gli italiani, ci sono o ci fanno???
a quanto pare il disastro accaduto precedentemente a san giuliano di puglia non è servito a niente, ci volevano altri morti e chissà ancora quanti altri ce ne vorranno per svegliare questi incompetenti!
come può, una struttura NUOVA, adibita al pubblico (studenti universitari), in una zona sismica (quindi si pensa che sia stata costruita seguendo le opportune necessità) crollare sopra le teste di poveri ragazzi che riposavano di notte, anche perchè addirittura alcuni di loro (che conoscevo) avevano l'esame il giorno dopo...
e la domanda è sempre la stessa, di chi è la colpa???
io spero tanto che i ragazzi, appunto gli studenti universitari, il futuro dell'Italia, imparino da queste brutte esperienze, sulla pelle degli amici che ci hanno perso la vita in quel disastro, e una volta per tutte, dalle università italiane escano GEOLOGI, ARCHITTETTI, INGEGNERI come anche MEDICI, INFERMIERI (e ogni tipo di mestiere possibile e inimmaginabile che possa esistere su questa specie di mondo) FATTI A DOVERE!!!!
non è possibile, è assurdo!!!! oggi una mamma che manda un figlio a studiare deve salutarlo come se lo mandasse in guerra perchè potrebbe non vederlo mai più davvero!!! queste cose succedono solo in italia...
GRAZIE ITALIA!!!!
Edited by [email protected]^^ - 7/4/2009, 12:45