Le due metà del detective, La posto anche qui

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AiAngel92
view post Posted on 15/8/2007, 11:55 by: AiAngel92




CAPITOLO 2: BUON VISO A CATTIVO GIOCO

- Ohi, ma quanto ci hai messo ad arrivare Conan...
- Scusate... Avete già cominciato?
- Ai ci stava dando una mano con matematica... Lei sì, che ha capito bene come si fanno le divisioni con quattro numeri!
- Ma è così semplice!
- E allora forza, saputo, vediamo se tu ci riesci a cavare fuori qualcosa di buono...

2 ORE DOPO

- Ragazzi mi arrendo... E' impossibile...
- Conan, il risultato è 5?
- Ragazzi, avete visto? Ayumi ci è arrivata!
- Veramente mi ha spiegato i passaggi Ai...
- C... Che???
- Sarai pure un grande detective, ma di psicologia non ci capisci niente... Soprattutto se si tratta di donne.
- Uff... Ma chi sei tu per criticare?
- Lasciamo stare... Piuttosto, appena se ne sono andati, devi venire giù in laboratorio... Forse ci siamo.
- Nel senso che...
- Mi sto avvicinando ad un antidoto sperimentale, ma non ti agitare troppo... Potrebbe essere solo un'illusione.
- EHI, VOI DUE! VENITE A FARE MERENDA! C'E' UNA TORTA AL CIOCCOLATO DELIZIOSA!
- Arriviamo!

- Ma, Ai... Tu non mangi la torta?
- Non ho appetito, Ayumi...
- Sei strana in questo periodo...
- Non più strana del solito!
- Conan, non dire queste cose cattive!
- Mmh? Che cosa ho detto di male?
- Io non mi sento troppo bene. Penso che andrò a dormire.

- Ho fatto andare via i Detective Boys... Forza, ora fammi vedere cosa hai scoperto. Non vedo l'ora di riavere indietro il mio vecchio corpo, e finalmente...
- Ricongiungerti con la tua ragazza. Avanti, vieni.

Gli parve di vedere uno sbrilluccichio come di lacrima, e si chiese perchè. Ma... Ma non doveva piangere! Non c'era motivo per farlo, e poi perchè mai... Non voleva che soffrisse. In lui lottava l'impazienza di tornare Shinichi e la preoccupazione per quel comportamento insolito anche per Ai.

- Guarda un po'... Questa è un po' la versione embrionale, però penso che entro un mese, due al massimo, sarà terminato.
- Grazie, Ai, davvero!

Ai fece voltare la sedia per nascondere l'improvviso rossore sulle guance.

- Non lo faccio mica per te, scemo!
- Sì, questo lo so!
- Avanti, torna a casa... O lei si preoccuperà...
- Ah, parli di Ran... No, l'ho avvisata che probabilmente farò tardi.
- E... Perchè?
- Beh, c'è un'amica che in questi giorni è strana un botto e vorrei sapere perchè...
- Quanto sei stupido, Kudo-kun... Non ho nulla che non va. Al più sarà un po' di influenza.
- Mi raccomando, riguardati.

In strada era come attratto da due forze: una delle due gli diceva di andare da lei, farsi spiegare bene la situazione e restare a dormire, l'altra gli imponeva di rispettare il coprifuoco dettato da Ran. Era tardi ed era ora di cena, quindi si incamminò lungo il sentiero innevato che lo conduceva a casa Mouri.

- Ah, Conan, sei tornato!

Il sorriso di Ran lo investì come un arcobaleno.

- S...Sì!

- Bene, ti ho preparato curry con udon! Vieni così ceniamo assieme a papà!!!

Per tutta la cena, non riuscì a pensare a come aveva potuto credere di riuscire a non andare da Ran, per gustare la sua fantastica cucina, assaggiare i suoi deliziosi manicaretti. Dopo il bacio della buona notte di Ran, rimase in un leggero stato di torpore per la mezzora a seguire, ma poi il pensiero di Ai lo assalì. Cos'era che la turbava? Non era affatto convinto dalla sua spiegazione, ed allora pregava che il tempo scorresse veloce, più veloce che mai, per poterla rivedere, subito.

- Conan, mi raccomando fai il bravo a scuola!
- Sìììì!!!!!

Lo stato di contentezza per il bacio sulla guancia di Ran quasi gli fece dimenticare dove doveva andare.
Arrivato al numero 22 di Beika Cho, aspettò che Ai scendesse.
- Ehi, ciao. Come mai qui?
- Beh prima di tutto incamminiamoci per la scuola e poi... Beh, ecco... Io... Sì, volevo chiederti di più su quel prototipo di antidoto...
- Ah, certo...

Gli sembrò che Ai si fosse rabbuiata, quindi forse il suo strano atteggiamento aveva a che vedere con quell'antidoto sperimentale.

- Comunque, io... Ai?

Ai si era appoggiata ad un muracciolo, era un po' ansante.

- Ai, stai bene?
- Cre... Credo di avere qualche linea di febbre.
- Allora torniamo indietro da Agasa.
- Sì, è meglio.

Poco dopo

- Ai... Perchè ti sei fermata?

La ragazzina aveva gli occhi sbarrati, la mascella serrata, le tremavano le gambe.

- Ai?
- Kudo-kun... Quella che ci ha superati in direzione di Beika-cho... Era una porche nera...
- COSA????

 
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24 replies since 14/8/2007, 11:04   340 views
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